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L'idea nasce dal ritenere che politici e fondi sociali non bastino, ognuno di noi ha il dovere di dare una mano per migliorare la situazione del proprio paese e magari anche del mondo, che poi lo si possa fare creando nuova impresa e nuovo PIL, addirittura anche senza moneta sonante, al contrario di quanto abbiamo tutti finora pensato, è una scommessa nostra che ci sentiamo di vincere, questo è quindi un progetto per i progetti, per aiutare milioni di menti con idee di valore ma tasche vuote, a trovare e mettere insieme quelle componenti formate da elementi umani e non umani che dette menti richiederebbero per realizzarle, mettendo a loro disposizione semplici strumenti di comunicazione per trattare ed illustrare, al fine di trasformarle in attività produttive di qualità e di successo; il tipo di azienda che ci sembrerebbe più appropriato, sarebbe quello della ditta individuale, con un adeguato numero di satelliti, gli Associati in partecipazione, tra i quali però i privati, per via del Jobs Act, non possono più apportare lavoro ma solo capitale, mentre rimane tutto come prima per gli apporti da parte dei lavoratori autonomi, veri risolutori del 90% dei problemi economici. Ovviamente non condividiamo il Jobs Act, come non condividiamo qualsiasi altro sistema che promuova la busta paga e penalizzi il lavoro a percentuale o a preventivo, come appunto il Jobs Act ha fatto, vietando il lavoro dei privati come Associati in partecipazione. Coloro che si opponevano al Jobs Act lo facevano per paura dei licenziamenti ma con in mano molte tipologie di contratti di associazione in partecipazione, gli Associanti non avrebbero nessun interesse a non rinnovarli, anzi ci perderebbero (per esempio nel caso in cui gli Associati raccolgano erbe campagnole per l'Associante), salvo eccezioni (per esempio l'Associato da in dotazione dei falchi agli Associati per la cattura delle lepri e gli Associati, portandoli a caccia solo poche ore al mese, non raggiungendo il minimo pattuito di lepri catturate, non potrebbero pretendere un prolungamento dei loro accordi).

Punti chiave, di svolta economica epocale, del nostro disegno:

1. Il sostegno morale in primis, da parte di componenti formate da Psicologhe/gi, per dar modo alle menti e agli altri elementi umani, di portare avanti i loro compiti, superando i normali momenti di sfiducia che sempre si possono verificare, tirando su le persone avvilite che vedano inizialmente nero dove nero non ci sia, un servizio motivante, ultimamente ritenuto fondamentale anche in diversi altri campi. Queste solari figure, anche senza esperienza o laurea ma tassativamente con naturali innati poteri, con naturali innate attitudini a muovere fiumane di spiriti dai quali saranno poi ringraziate, dovranno convincere le persone ad entrare con i loro servizi nel fantastico mondo in joint venture del lavoro autonomo e a rimanervi, motivandole ad esprimere in crescendo le loro potenzialità ed anche nell' attrarre apporti di servizi ma anche di beni, da persone famose e/o sconosciute che in questo bel mondo già ci vivono ma anche dai subordinati ma anche dalle Piccole Medie Grandi Aziende Pubbliche e Private ma anche dalle Istituzioni ma anche da Doppio Rhum                                                                                                                                                                      
ma anche...


Lei è la Psicologa Gianna, il punto chiave di base, la componente numero uno di ogni progetto, nella sua road map, inoltre, tra l'altro: fermare lo stormo senza fine di individui in direzione Lavoro Dipendente, ogni tanto la riproponiamo perché è una pedina troppo importante.
2. Le accettazioni degli inviti
da parte delle grandi medie piccole Aziende pubbliche o private, ad entrare in joint venture come componenti dei progetti di loro gradimento, quasi sempre ad investimento zero, ad esempio, Trenitalia potrebbe trasportare persone e cose di determinati progetti, Coop Italia cedere prodotti alimentari e non, con scadenza a breve o fuori mercato che comunque avrebbe regalato, le due aziende appunto, non dovrebbero registrare alcun costo aggiuntivo conseguente di questa loro nobile politica, "rischierebbero" solo addirittura di ottenerne degli utili, di sicuro, se non altro, d'immagine, diventando trainanti e rassicuranti, per l'ingresso delle altre componenti.

3. Porte chiuse per il lavoro dipendente, disco verde per i contratti di associazione in partecipazione con autonomi in possesso di Partita Iva.
4. La collaborazione tra le menti
anche rispondendo ai quesiti delle menti tentanti la costruzione di progetti, da parte di Scuola, CNR, ecc..., non necessariamente a titolo gratuito ma con patto, anche in questo caso, di partecipazione agli utili dei progetti in seguito concretizzantisi.

5. Le accettazioni degli inviti a sponsorizzare con compenso, come testimonials, i progetti di loro interesse, da parte di personaggi famosi: di cinema, musica, tivù, sport, politica, fumetti, cartoni animati ed anche giornalisti, scrittori, ecc...
6. I giudizi pur critici di Economisti, Amministratori famosi e Luminari, anch'essi determinanti promotori delle menti migliori.
7. Gli apporti di Tempometodiste/i per coordinare globalmente i progetti attuandone i programmi, dirigere e ottimizzare i lavori, gli acquisti, le produzioni, le vendite, ecc... e per creare ricchezza dal nulla agendo anche in esterna in aziende accettate da aprimpresasenzasoldi.it (i settori delle stesse sono elencati al punto 9 di regole), creando risorse per i propri progetti, ottenendo da dette aziende una parte dei beni o servizi prodotti grazie a loro in più, in meglio e con minor spesa.

8. Carta bianca e libertà d'azione per le menti ricercatrici/tori.
9. Il "no rights reserved" che abbiamo riportato in ogni fondo pagina, altro mattone di accrescimento del fattore fiducia, indispensabile per ottenere la partenza dei progetti, fattore fiducia menzionato da noi così tante volte da farci correre il rischio ma rischio sicuramente da correre, di "crollo" per sfinimento da ripetitività dei nostri lettori, "no rights reserved" per i nostri prodotti e/o servizi inediti e anche speriamo per quelli delle/gli altre/i progettiste/i, se loro vorranno, per salvare più vite umane, arrivando prima e con più PIL, specialmente in certi settori, come quello del farmaco naturale biodegradabile al 100%, della biodisponibilità alimentare dei nutrienti, dell'estrazione dell'acqua dall'aria (del tipo per esempio di questo: http://www.sorgeniaecopensiero.it/2009/10/15/costruito-il-primo-generatore-eolico-che-produce-acqua-potabile/), della coltivazione dei deserti, ecc.... Ciò potrebbe far pensare a minori proventi da parte di queste aziende inventrici (e anche se fosse gli ideali dovrebbero avere la precedenza rispetto ai guadagni), per minori introiti relativi alle concessioni di licenze ma in realtà gli utili sarebbero, per come la vediamo noi, invece maggiori, per via della ovvia maggior considerazione e stima ottenibili da queste case scopritrici pioniere e di un conseguente maggior afflusso di commesse nei cassetti delle loro scrivanie.

  Tutti i nostri diritti non riservati ma non depositare i nostri elementi per poi impedirci di usarli o produrli, invece miglioraci e dai una spinta al Mondo, sorprendici!