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Biancanera ed io, "in diretta" sul web
di Mario Barcherini


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Clarence Seedorf, mancino più di mano che di piede, autografa la maglietta della sua Associazione
Champions For Children, indossata da una bambina... scelto come Primo Ambasciatore per     
2010 FIFA WORLD CUP SOUTH AFRICA, sarà il Mondiale dei bambini grazie anche a lui, ci saremo
anche Biancanera ed io, se non proprio realmente, con l'immaginazione di sicuro, come?
Ve lo dico tra poco, un pò di pazienza ragazzi, non sarà tra molto, sto per costruire un altro sogno...

IMAGINATIONS  140609 ore 184717
Siamo al Royal Bafokeng Stadium di Rustemburg, si è appena conclusa, sull'1 a 1, la partita FIFA 2010 Italia-Svezia, con goals di Ibra, dopo un dribbling ubriacante e di Davide Santon che, dopo un contrasto vincente in pressing, sottraeva la sfera ad un centrocampista svedese e, con un'azione delirante sulla fascia, da 40 metri, di esterno destro, la metteva sull'angolino alto opposto, un tiro ad effetto, anche nei confronti del portiere, che rimaneva impietrito e non poteva essere altrimenti, visto che la velocità della palla, negli ultimi 10 metri, vuoi per la potenza impressa, vuoi per la traiettoria finale discendente, vuoi per un leggero vento a favore, veniva stimata intorno ai 200 km orari... Biancanera ha ricevuto anche un SMS di complimenti, che l'ha resa ancor più raggiante, per la bella rete del suo pupillo, nientemeno che dalla scimmietta che incontrammo per aria, durante il viaggio con l'aereoplanino di Paperino, sorvolando la costa atlantica... è stata una festa per tutti, una partita molto corretta, anche se giocata ad alti livelli sotto il profilo agonistico, si sono visti anche diversi sprazzi di gran classe... come da programma, mentre degli addetti preparano un palco a tempo di record, al centro del tappeto verde, io e la mia bellina ci facciamo due panini a testa, farciti con bio medaglioni alla soia, quaggiù l'appetito ci dilania... il pomeriggio prosegue in musica, e che musica, quella straordinaria del duo svedese
Marie Fredriksson, completamente guarita dalla sua malattia, a conferma che il verificarsi dell'impossibile è sempre anche molto, molto attuale e avviene continuamente sotto i nostri occhi, anche se noi non ce ne accorgiamo e
Per Gessle, i Roxette! Sono stati ingaggiati dalla Federazione Calcio Svezia per dare la carica ai suoi giocatori e cercare di dimostrare con i fatti che tutto può succedere, basta crederci... alla comparsa dei due artisti gli applausi sono di inusuale intensità, partono con Real Sugar
Biancanera, con mio grande stupore si mette a cantare ballando davanti a me e indirizzandomi le parole e accarezzandomi il viso, tanto che anche Marie ne resta colpita e la invita a ripetersi, salendo sù vicino a lei, il mio Fiore Nero non se lo fa ripetere due volte e concedono il bis di quel bel pezzo, alla fine mi punta l'indice sorridendo, come aveva fatto poco prima Davide, dopo aver siglato il pareggio, verso Marcello Lippi, in pratica lei vuole darmi la spinta per continuare a lottare, continuare ad essere positivo verso gli altri, quelli verso i quali è difficile esserlo, esserlo solo verso quelli che mi sono simpatici potrebbe far finire il mio Real Sugar, il mio Amore Vero per lei,
che serata ragazzi!
 
IMAGINATIONS 280609 ore 114331
Questa volta siamo All'Ellis Park Stadium di Johannesburg, dopo la partita Italia-Brasile, ancora 1-1, con reti magiche di El Fabuloso e Mario Balotelli, tutt'e due al ritmo di samba, dopo aver incantato due intere difese, portieri compresi, con giochi di gambe ipnotizzanti, quello dell'interista non inferiore a quelli dei maestri brasileiros, con in più il suo modo originale di esultare, a braccia allargate, che fa ridere da piangerci, perfino il glaciale Blatter... alla fine molto fair play e scambio di maglie, non solo per il fatto che tutt'e due le squadre passano al turno successivo, insieme alla ripescata Svezia... in attesa di partecipare ancora ad uno dei concerti de i Roxette, nello stesso rettangolo erboso in cui Rino, poco prima, ha percorso centinaia e centinaia di chilometri: "Piccolo, che ne diresti se colmassimo questo intervallo con una bella bio pizza all'italiana con carciofini, mozzarella e uova di struzzo della Namibia e un bel boccale di vino di albicocche selvatiche del posto?" "Direi che un'idea migliore non ti poteva venire, andiamo..." Usciamo veramente soddisfatti dal grazioso ristorantino anche perché di pizze ce ne siamo fatte più di una, come sempre 'ubriachi' di noi ma in questo caso anche, inusualmente, un pò sbronzi per il dolce nettare bevuto con gusto, senza immaginarne o percepirne i 14 gradi ma va bene così, siamo pervasi dalla giusta allegria che artisti come Marie e Per meritano e rientriamo nell'Impianto Sportivo cantando 'Fratelli d'Italia', camminando abbracciati... la temperaura sta scendendo ma lo sapevamo e ci siamo coperti in modo adeguato, le ho regalato io il vestitino che indossa, con i soldi guadagnati scaricando bagagli all'aeroporto, in bio fibra di ortica, con ottime proprietà coibentanti, dice che dentro ci sta molto calda e se lo sente incredibilmente morbido... è colorato naturalmente con tintura di more mature di rovo, per il disegno sul di dietro hanno usato le stesse more ma raccolte quand'erano ancora acerbe... anche lei racimola qualche dollaro guidando il relativo trenino elettrico che però mi prega sempre di caricare in modo meno eccessivo, per non rischiare di bruciarne i circuiti... ci paghiamo così il mondiale, con tutte le spese annesse e connesse, l'umiltà continua a far parte dei nostri ideali , anzi, è in crescita... la Band inizia con 'A thing about you' e noi cominciamo a ballarla staccati... le lancio baci che la mia mano destra attinge dalla mia bocca al suo inavverbiabilmente cantare, rivolgendosi a me, con la sua voce, col suo sorriso 

CONTINUA


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