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Biancanera ed io, "in diretta" sul web
di Mario Barcherini

Pagina 48

Alaska Forest, si dice che qui si possono incontrare i Desiderati Immaginari, non sono in molti a dirlo, per l'esattezza: 1                                                                                                                                                                   
IMAGINATIONS 210608 ore 181205

Biancanera, dopo lo sconvolgente ma anche meraviglioso incontro con Blanche, ipotizza la sua apparizione, come una sua venuta da un universo parallelo, in cui vive il Popolo dei Desiderati Immaginari, come ad esempio un bambino, una sorella, un fratello, un amico... decidiamo quindi di ritornare nel bosco, sperando di rincontrare la piccola... pensiamo proprio che oggi, la temperatura di 23 gradi all'ombra e il cielo solo azzurro, non ci tradiranno, ci sediamo su di una fantastica radura fiorita, con la schiena appoggiata alla solita gigantesca sequoia, questa volta però dalla parte esterna del tronco e ai piedi della pianta; ogni tanto la chiamiamo: "BlancheBlanche! Siamo quelli dell'altro ieri, ci senti?" Nessuna risposta ci raggiunge, le abbraccio la 'seconda' spalla (come il secondo palo nel calcio) ma solo per consolarla: "Amore, ti prego, scusami ma se non mi tocchi è meglio... aspettiamo, vedrai, arriverà il momento e potrai dedicarmi questa canzone, anche se c'è una parola non bella..." "Musetta, non l'ho fatto spinto da un'eccitazione sessuale, se fosse stato così, non l'avrei fatto, non sono un coyote, saprei dominare i miei istinti di accoppiamento..." Continuiamo a parlare: "Mariettino, vorrei tanto dire alla mamma dei miei sentimenti in crescita nei tuoi confronti ma ho tanta paura di arrecarle una sofferenza, vista la nostra eccessiva differenza di età, sono certa che mi vuole tanto bene ma potrebbe subire uno shock, perdere la testa e cacciarmi, pur senza cattiveria, fuori di casa..." "Chi ti dice che debba accadere questo? Non devi aver paura, la paura, nella giusta dimensione, è bene averla ma se poi diventa eccessiva, allora si deve cercare di allontanarla, se no la vita diventerebbe un'ossessione... qualche tempo fa, un mio amico mi confidò la sua preoccupazione, leggevo in lui uno spavento grandissimo, si era fissato sul fatto che suo fratello volesse ucciderlo, era alle soglie della pazzia, portava ad analizzare degli alimenti in cui, mi diceva, sospettava gli ci mettesse delle sostanze dannose che lo facessero morire lentamente senza lasciare traccia di un omicidio, per poi impossessarsi dei suoi beni, non avendo lui degli eredi... la cosa che lo salvò dal diventare matto, fu quella di confidarsi con me, in quanto aveva nei miei confronti piena fiducia, chiunque dovrebbe farlo, tenere tutto dentro se stessi, non farebbe che aumentare la paura stessa... piano piano riuscii ad aiutarlo a risolvere quel problema, dicendogli che se 'lui' non vuole, non può succederci niente, se invece dovesse decidere di permettere che qualcuno ci uccida, dovremmo accettarlo, meglio un attimo di tranquillità che una vita vissuta nel terrore... io, per ora, non potrei cadere in un inconveniente del genere, non essendo proprietario di alcunché, il mio unico tesoro sei tu... caso mai ho avuto in passato altri tipi di paura, come quella del cannibalismo, per cui non mangiavo più pesce, lo risolsi pensando che siamo tutti dei 'cannibali' avendo preso tutti il latte materno... altre paure mi sono passate senza capirne il motivo, come quella per cui non avrei mai assunto il farmaco omeopatico lac caninum, oggi se fosse necessario, forse lo prenderei... la paura di essere considerato matto per le mie idee l'ho vinta facendo umorismo, i comici, secondo me, non possono essere considerati affetti da pazzia... quella di viaggiare in aereo o in nave, ora che ti ho conosciuta e ti amo, non ce l'ho più, volerei e navigherei al tuo fianco senza mai atterrare o sbarcare... in aereo, venendo quà non c'eri ma io immaginavo che tu ci fossi, infatti mentre dormivo sereno, ho afferrato la mano di una vecchiettina che, pensando fossi un maniaco sessuale, ha chiamato subito la hostess, per convincerli della mia innocenza ce ne è voluto... un altro buon sistema per allontanare le paure, ad esempio, avendo paura di mangiare un pezzetto di formaggio, pensando che quel pezzetto potrebbe essere stato anche mangiato in parte da un topolino, è quello di pensare che 'lui', se vuole, può fare delle magie buone, annullando l'eventuale 'comportamento scorretto' di un roditore che ci abbia banchettato..." Le paure possono essere comunque infinite, se ne avete scrivetemi, cercheremo di trovare insieme la strada per cacciarle via... mentre le parlo: "Mario, guarda, c'è l'estremità di una liana, vicino alla mia testa, prima non c'era, me ne sono accorta perché mi faceva il solletico sul collo..." "Sei sicura Blanchenoire?" "Sicurissima..." Sentendo un fruscio, alziamo gli occhi al cielo e in coro: "Ma è Tempestino!"  Molto agilmente sta 

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